Oppressione?
Paolo Becchi, il sospetto sul divieto di assembramento: "Serve a frenare Matteo Salvini?"
Il legittimo sospetto di Paolo Becchi corre su Twitter. Già, la Fase 2 assomiglia a un tana-libera-tutti, ma il divieto di assembramento resta. E se può anche essere aggirato, per certo non può essere aggirato per grandi eventi organizzati, quali i comizi dei politici. E proprio su quest'aspetto si concentra il sospetto del filosofo, che afferma: "Sbaglierò, ma la mia impressione è che il divieto di assembramento procrastinato nel tempo, serva soprattutto ad evitare che Matteo Salvini torni a contatto con il popolo". E che il leader della Lega dia il meglio di sé proprio nelle piazze non è certo un segreto.