Gravidanza
L’importanza della musica in gravidanza
Tutti conosciamo il potere della musica sul nostro stato d’animo, quante volte quando siamo giù ci basta mettere un po’ di buona musica, quella preferita per far andare via tutta la malinconia e far emergere le nostre sensazioni più belle. La musica in gravidanza diventa ancora più importante, per la mamma e per il bambino. Il feto sin dai primi mesi è immerso in un universo sonoro in cui il ritmo è scandito dal battito del cuore della sua mamma, dalla sua voce e soprattutto dalle sue sensazioni. La musica in gravidanza riesce a calmare, a rallentare i battiti cardiaci ad attivare sensazioni di benessere che inevitabilmente giungono al bambino permettendogli di vivere questo stato di benessere. Dal sesto mese in poi il feto riesce a percepire i suoni che lo circondano, seppur filtrati dal liquido amniotico e diversamente da come li sentiamo noi, riconosce la voce della mamma, quella voce che lo calmerà al suo primo vagito. Addirittura studi scientifici dicono che riconosce anche quella del papà se questi gli ha parlato attraverso la pancia durante la gravidanza. Quindi via libera all’ascolto di musica, quella che più ci piace e ci fa stare bene evitando musiche troppo “agitate” che eccitano anche il bambino e poi cantare, cantare tanto. Fate uno spettacolare tentativo scegliete una canzone, una dolce melodia, una ninna nanna che vi piace e iniziate a cantargliela ogni giorno dal sesto mese in poi, quando nascerà vi sorprenderete nello scoprire come con quella melodia riuscirete a calmare il suo pianto. di Luisa (appuntidimamma) per Mondokids.it