Gatti

Norvegese delle Foreste

giovanni morelli

Il Norvegese delle Foreste è perfetto per chi ricerca la compagnia di un animale fiero, allegro e vivace, appartiene a una delle razze più antiche e naturali. Da sempre amico dell’uomo, 4.000 anni fa abbandonò spontaneamente la vita selvaggia per lasciarsi addomesticare. Origine: Norvegia Ascendenza: gatti selvatici e di fattoria Peso: 7-9 kg il maschio, da 3 a 5,5 kg la femmina Ibridazioni: nessuna Temperamento: vivace e affettuoso Impegno: il Norvegese delle Foreste è un imbattibile cacciatore, ama molto uscire all’aperto; in ogni caso, ha bisogno di muoversi e arrampicarsi, per poi recuperare le energie con pasti abbondanti (è ‘una buona forchetta’ e apprezza moltissimo il pesce). Cure mediche: come tutti i gatti che non hanno subito pesanti interventi selettivi, il Norvegese è forte, sano e robusto; date le sue origini, può uscire all’aperto anche quando piove; sopporta benissimo il freddo, ma non gli sbalzi di temperatura troppo bruschi. Socialità: intelligente e giocherellone, indipendente, ma al tempo stesso molto affettuoso e coccolone (in ogni caso, il suo carattere dipende molto dal modo in cui viene allevato). Pelo: nonostante la folta tessitura, non tende ad annodarsi e non richiede una toelettatura elaborata, se non in occasione delle esposizioni; al momento della muta va pettinato ogni giorno, per evitare che si formino nodi sotto le ascelle, dietro le orecchie, sulle cosce e sotto la coda, mentre negli altri periodi basta spazzolarlo saltuariamente. di Giulia Settimo (riproduzione vietata) Foto: Roberto Della Vite