MATTIAS MAINIERO RISPONDE A SAVERIO D'AMARO

Pensionati senza pensione

Mattias Mainiero

Una signora dopo aver gestito un negozio per 6-7 anni ha cessato quell'attività. Per i versamenti eseguiti ha ricevuto una pensione di 74 euro al mese, mentre per le condizioni di salute è risultata invalida all'85%. Poteva ricevere una pensione di invalidità di circa 340 euro mensili, ma solo se rinunciava ai 74 dell'altra pensione. Io non so se sia corretto, senza dubbio è alquanto strano perché in Italia si elargiscono a tanti personaggi due o tre pensioni mensili non da pochi euro ma da diecimila, ventimila euro e oltre. Perché anche a questi signori non viene almeno chiesto di sceglierne una sola? Signor Mainiero, mi può dare una risposta? Saverio D'Amaro e.mail Perché chi fa le leggi e chi regola le cose italiane sono quei signori lì, ed è difficile che quei signori facciano le leggi e regolino le cose contro il proprio interesse. Perché il motto dei politici italiani, nella stragrande maggioranza dei casi, è: i c… miei, poi, eventualmente, gli interessi degli elettori. Perché questi politici, sempre nella stragrande maggioranza dei casi, fanno politica non per aiutare la gente ma per la carriera, che significa poltrona, auto blu, benefit e tutto il resto, laddove per tutto il resto si intende anche una pensione che può essere di 20.000 e passa euro al mese, e chi se ne frega se tanti pensionati stentano ad arrivare non a fine mese ma alla metà del mese. Perché i nostri rappresentanti politici hanno una vocazione tutta particolare per l’intrallazzo, e intrallazzo non significa solo bustarelle o agevolazioni varie ma anche vivere come se l’Italia fosse casa propria, come se tutto fosse dovuto. E perché, purtroppo, per anni e anni noi elettori abbiamo dato ai nostri politici la possibilità di maltrattarci e umiliarci e prenderci in giro, votandoli e rivotandoli nonostante il malgoverno, seguendoli e in definitiva diventando loro complici, salvo cambiare idea in specifiche occasioni. Beninteso: non quando l’Italia è andata a rotoli. Quando la nostra mansardina abusiva è diventata a rischio e la nostra pensione è stata attaccata dalla crisi. In breve: quando sono stati tirati in ballo i fatti nostri, personali. E qui si dimostra che i politici italiani non sono statisti e non sono animati da molto senso civico, ma gli elettori italiani mica ci scherzano. Non le pare, caro D’Amaro? mattias.mainiero@liberoquotidiano.it