Alla presentazione
Lucio si allinea e pugnala l'Inter: "Scudetti? Sono 30..."
Ci ha messo poco Lucio a diventare juventino. Pochissimo. Sfilata la maglia dell'Inter e abbandonate le battaglie nerazzurre (e del patron Moratti) ha senza indugi sposato la causa bianconera. Il difensore brasiliano ha parlato chiaramente nella sua prima conferenza stampa in casa Juve, recidendo col passato, tagliando anzi il cordone col machete. La questione è quella eterna e irrisolvibile: quella degli scudetti. Quanti sono? Trenta o 28? Sul campo o non sul campo? Cartone o non cartone? Ecco il Lucio-pensiero: "Ho voltato pagina - ha spiegato -, ora sono qui, sono contento e per la mia carriera è importante, perché la Juve è una grande squadra. Ora gioco con la Juve e se segnerò all'Inter non sarà un problema esultare. Gli scudetti quanti sono, 28 o 30? Io la penso come il presidente...". Ossia Andrea Agnelli. Lucio si è allineato molto, molto in fretta...