C'eravamo tanti amati
Comiche finali nella MargheritaLusi querela l'ex capo Rutelli
Nuovo capitolo della vicenda giudiziaria che coinvolge il senatore Luigi Lusi ex tesoriere della Margherita per l’accusa di appropriazione indebita dei fondi di questa compagine politica. Lusi ha presentato oggi una querela per diffamazione nei riguardi di Francesco Rutelli e del sindaco di Firenze Matteo Renzi. Lusi non ha gradito quanto detto dai due esponenti politici nei suoi riguardi a proposito delle affermazioni fatte da Lusi circa la dazione di danaro a Rutelli e a Renzi in occasione della sua audizione nei giorni scorsi davanti alla Giunta del Senato che deve decidere se autorizzare o meno il suo arresto. Nei giorni scorsi Rutelli aveva presentato contro Lusi una denuncia per calunnia sempre con riferimento alle sue affermazioni circa il danaro uscito dalle casse della Margherita. Sulla vicenda dell’immobiliare canadese al centro dell’inchiesta "c'è una commistione che non è stata valutata adeguatamente...", ha Lusi dopo l'audizione davanti alla Giunta delle elezioni e immunità parlamentari del Senato, che riprenderà questa sera alle 20. "Il gip può dire quello che vuole, tanto ci sarà il riesame", ha proseguito. E poi ha aggiunto: Renzi e Rutelli? "Mi hanno detto cose vergognose". In Giunta, l’ex tesoriere della Margherita ha consegnato un altro memoriale difensivo e ha ribadito la sua linea: ha parlato di "abnormità del provvedimento dei magistrati" e ha sostenuto che non esiste rischio di inquinamento di prove o di pericolo di fuga.