Svolte a sinistra
Fini in ginocchio dal Pd"Alleiamoci nel 2013"
Gianfranco Fini e i suoi gettano la maschera. Futuro e Libertà, "forte" delle briciole percentuali che gli accreditano i sondaggi, cerca una strada per sopravviere. E quella strada vira drasticamente a sinistra. Tanto che i futuristi si spingono ad ipotizzare un'alleanza con il Partito Democratico. Lo spiega senza giri di parole Gianluca Sadun Bordoni, membro della Segreteria di Fli sul Futurista, il giornale online di famiglia. "Terzo Polo con la sinistra" - "La realtà che appare sempre più evidente - scrive Bordoni - è che a sostenere lo sforzo di Monti ci sono, con coerenza e pazienza, solo il Terzo Polo e, con qualche difficoltà, il Partito Democratico. Queste sono le forze che compongono quell'alleanza 'Salva Italia', attorno alla quale soltanto sarà possibile proseguire l'esperienza del governo Monti anche nella prossima legislatura, procedendo sulla strada del risanamento e ridando al nostro paese il ruolo e il prestigio che merita in Europa". Ecco dunque che la squadra di Fini delinea l'alleanza del futuro: il Terzo Polo insieme al Pd. "Un atto obbligato" - "Il fatto che il Pdl, per ora, sostenga il governo - continua l'editorialista - è certamente un atto di responsabilità, ma altrettanto certamente un atto obbligato, senza alternativa che non fosse la catastrofe. Del resto, la tentazione di abbandonarlo pare nel Pdl sempre più forte, nè c'è da stupirsene. Era inevitabile che tale latente contraddizione prima o poi emergesse. Ad essa non c'è soluzione, in questa legislatura. Tranne, naturalmente, la sciagura di elezioni anticipate". "Un mutamento radicale" - "Chi immagina lo scenario della grande coalizione dopo il 2013 - ha concluso -, magari favorito dal ritorno al proporzionale, ipotizza evidentemente un mutamento radicale e rapido degli equilibri politici, ad esempio uno sfaldamento a breve del Pdl, che ne liberi l’anima moderata e 'montiana' (quanto consistente e 'presentabile', poi?). E’ lecito però chiedersi se le evidenti tensioni interne al Pdl produrranno davvero l’implosione attesa da qualcuno".