Vendola

Nozze gay, chiodo fisso: "Voglio sposarmi qui. Mia madre? E' felice"

Andrea Tempestini

Il governatore della Puglia, Nichi Vendola, non molla sulle nozze gay. Lunedì sera alla festa del Pd di Reggio Emilia ha tuonato: "A 54 anni mi voglio sposare con il mio compagno". Una frase che, giura Nichi, "mi è sgorgata dal cuore". Una frase che però sembra destinata a minare i già fragili equilibri all'interno della papabile accozzaglia monstre, che vede alla sinistra del Pd proprio Nichi e a destra l'Udc di Pier Ferdinando Casini. Pronto, è arrivato il rimbrotto di D'Alema a Vendola: "Se parlasse meno di matrimoni gay e più di come governiamo insieme in Puglia forse sarebbe più popolare...". Ma tant'è. Nichi giura che la frase sul "matrimonio proibito" non è stata premeditata, come invece premeditato è stato l'affronto contro lo pseudo-alleato Casini, bollato come "un impedimento a diritti veri e uguali per tutti". Nichi ha un sogno: le nozze con Eddy, il compagno 19 anni più giovane di lui, italo-canadese, con cui è fidanzato da otto anni. Quasi un decennio di relazione che, svela Nichi, non è stata semplice. Soprattutto non fu semplice rivelare (ancor prima della storia con Eddy) la sua omosessualità in famiglia. La sorella del governatore, Patrizia, ha ricordato che a scuola le dicevano: "Lo sai, non hai tre fratelli, hai due fratelli e una sorella". E la sorella era Nichi. Oggi, però, tutto è cambiato. E lo stesso Vendola racconta di sua madre, Antonietta, 87 anni: "Mia mamma? E' orgogliosa, felice, contenta di questa mia storia d'amore con Eddy. E io lo voglio sposare". Un chiodo fisso, quello di Nichi: in tempi di crisi la priorità è il matrimonio tra omosessuali...