Kristen depressa dopo le corna a Pattinson
di Massimo De Angelis Chi ha partecipato all’ultimo Festival di Cannes ricorderà sicuramente il clamore seguito alla spregiudicata interpretazione di Kristen Stewart nel film On the road. Una amazzone provocatrice e sensuale, del tutto in antitesi con la giovane Bella Swan, il personaggio della infinita saga Twilight che l’ha portata al successo planetario. Dimenticate la timidezza, i pruriti adolescenziali e la paura di osare, per immaginarvi invece una disinibita attrice che si divide tra scene di nudo e bollente sesso a tre. Ebbene, dopo mesi di attesa, giovedì 16 agosto nella swinging London, si svolgerà la mondana premiere della pellicola scandalo, ma a sorpresa, la protagonista femminile Kristen non parteciperà all’evento. A causa dello scandalo hollywoodiano che l’ha vista coinvolta alcune settimane fa, con strascichi continui e imprevedibili. L’allegra signorina Stewart, infatti, era stata colta in fragrante tra le braccia, e non solo, del regista di Biancaneve e il cacciatore, Rupert Sanders, sposato e padre di due figli. Scandalo infinito, tripudio di corna vip, con sagaci collaboratori della fredifraga ragazza a far da filtro, mentre lei si nasconde nella villa a Malibu di un produttore italiano, depressa, senza toccar cibo nè bagno schiuma. «Kristen si vergogna molto di quello che è accaduto e non vuole per il momento mostrarsi in pubblico. Troppo presto - ha dichiarato una voce amica - nonostante sia molto orgogliosa del lavoro svolto sul set. È cresciuta leggendo i libri di Kerouac e, per questo, da sempre sognava di prender parte alla prestigiosa pellicola». A mettere in difficoltà l’artista prodigio, in stato di frustrazione, sarebbe anche la serata vera e propria, considerato che dovrebbe posare davanti ai fotografi insieme a Tom Sturridge, co-protagonista, nonchè uno dei migliori amici di Robert Pattinson. Il celebre vampiro di Twilight sta cercando in ogni modo di far terra bruciata attorno l'infedele ex e dopo aver abbandonato velocemente la casa comune di Los Angeles, le sue inguaribili fan hanno iniziato un frenetico tam tam sulla rete per boicottare la spietata Kristen che, nel frattempo, avrebbe rifiutato il ruolo di protagonista della versione cinematografica di Cinquanta sfumature di Grigio. Ma in realtà la ragione principale, al di là di ripicche e battaglie personali, che sta inducendo la Stewart a mancare la «prima» londinese, è una conseguenza diretta della negativa campagna mediatica nei suoi confronti. La produzione del film, impegnata con tutte le forze nel lancio mondiale, teme che la presenza dell’attrice non solo possa creare un danno di immagine, ma, ancor peggio, sia in grado di ostacolare il previsto successo ai botteghini.