Berlusconi

Niente Bunga Bungaa Villa due Palme. Il Cav diserta Lampedusa

Nicoletta Orlandi Posti

L'ha pagata un milione e 700 mila euro. Ci ha mandato gli architetti per prendere le misure. Ha pure chiesto l'allaccio dell'energia elettrica. Ma ad un anno e mezzo dall'acquisto Silvio Berlusconi ancora non ha mai messo piede a Villa Due Palme a Lampedusa. Troppo lontana dai suoi standard, fanno notare su La Stampa. In effetti la casa di soli 330 metriquadri, quattro camere e tre bagni, nonostante i due ettari di giardino si affaccia su una spiaggia pubblica, con i voli del vicino aeroporto che frecciano di continuo sulla testa e la strada d'accesso che è un cul de sac: il Cav è abituato a ben altro. Eppure Giuseppe Spinelli, lo stesso uomo di fiducia che elargiva aiutini alle ragazze dell'Olgettine, gli assegni per Villa Due Palme li ha staccati (il Foglio pubblicò il preliminare d'acquisto e le fotocopie degli assegni della caparra). Ma quelli erano altri tempi. Erano i tempi in cui Lampedusa massacrata dagli sbarchi di disperati in fuga dalle coste del nord Africa, erano i tempi in cui Berlusconi prometteva campi di golf, erano i tempi che prometteva di "stare vicino" non solo in senso figurato all'Isola. Altri tempi: il Cav non è diventato lampedusano e Villa Due Palme rischia di non vederlo mai ospite.