Bomba alla Morvillo Falcone
Nuove responsabilità per VantaggiatoL'attentatore di Brindisi aveva già agito
Giovanni Vantaggiato ha confessato di avere già agito in passato. L'imprenditore 68enne di Copertino (Lecce), autore reo confesso dell'attentato del 19 maggio alla scuola Morvillo Falcone di Brindisi nel quale è morta la studentessa Melissa Bassi, ha ammesso ulteriori responsabilità. Altro attentato - I pm Milito De Nozza e Guglielmo Cataldi, alla presenza dell'avvocato Franco Orlando, legale dell'uomo, lo hanno interrogato per tre ore e sono riusciti a fargli confessare di aver compiuto un attentato dinamitardo già nel 2008. L'obiettivo in quel caso era stato un uomo originario di Torre Santa Susanna (Brindisi) che lo avrebbe truffato per una grossa fornitura di combustibili, dei quali Vantaggiato è rivenditore. Le modalità d'azione però furono diverse: nel 2008 Vantaggiato aveva piazzato la bomba su una bicicletta nel giardino condominale della vittima e lo fece esplodere quando l'uomo si era avvicinato, causandogli gravi conseguenze. Ma l'avvocato dell'uomo ha smentito l'esistenza di un memorandum, come si era detto negli ultimi giorni