Le ferie al tempo dell'austerity
Vacanze, parte solo 1 italiano su 3Contro la crisi c'è lo scambio di casa
Solo un italiano su 3 partirà per le vacanze, appena il 34% dei cittadini, pari a 20,4 milioni. Ma non si ridurrà solo il numero degli italiani pronti a partire, si ridimensionerà anche la spesa destinata alle ferie estive. Lo rivelano Federconsumatori e Adusbef sulla base di dati dell’Osservatorio nazionale Federconsumatori che spiegano come "Chi deciderà di partire viaggerà al risparmio, riducendo la durata del proprio soggiorno o sperimentando nuove modalità". Le formule di viaggio "alternative" sono innanzitutto l'agriturismo, ma anche le mete low-cost in Croazia, Tunisia e Grecia, e lo scambio di casa: una idea nuova e originale per visitare luoghi nuovi senza spese. Basta iscriversi a uno dei tanti siti specializzati e mettere a disposizione il proprio appartamento in cambio di un altro in una località prescelta. Ci sono 150 Paesi tra cui scegliere. Anche il "problema" trasporti si può superare. Al posto dell'automobile diventata proibitiva per gli alti costi della benzina si può scegliere il treno: fare il biglietto Interreil conviene e si può liberamente scendere e risalire dove più ci piace. Ripensando, magari, a quando si era giovani.