Terremoto
La terra trema ancora in EmiliaE gli sciacalli entrano in azione
La terra non smette di tremare in Emilia Romagna. Altre 20 scosse di terremoto sono state registrate questa notte dai tecnici dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia tra le province di Modena, Ferrara e Mantova. Lo ha comunicato il dipartimento della Protezione civile. La più forte si è verificata alle 23 e 41, con una magnitudo di 4,3. Due scosse hanno avuto una magnitudo di 3,0, mentre le altre sono tutte comprese tra 2,0 e i 3,0. Alcune di queste scosse sono state avvertite dalla popolazione. Un'altra scossa ha fatto tremare terra questo pomeriggio: le località prossime all’epicentro sono Finale Emilia e San Felice sul Panaro, in Provincia di Modena, Bondeno e Sant'Agostino, nel ferrarese. "Secondo i rilievi registrati dall’Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia l’evento sismico è stato registrato alle ore 16.34 con magnitudo 3.3. Sono in corso -conclude la nota- le verifiche da parte della Sala Situazione Italia del dipartimento della Protezione Civile". Allareme sanitario - In soccorso della popolazione e aziende, il ministro della Salute, Renato Balduzzi, su richiesta del comandante della legione carabinieri Emilia Romagna, Vittorio Tomasone, e in accordo col comandante dei NAS, Cosimo Piccinno, ha autorizzato l’invio di pattuglie dei nuclei di Bologna e Parma nelle zone colpite dal sisma. I carabinieri dei NAS collaboreranno con i Servizi regionali e con la Protezione civile, vigilando sull'igiene e la sanità a favore delle popolazioni colpite dal sisma. Particolare attenzione, spiega la nota del Ministero, sarà posta nelle verifiche preventive sulla preparazione e somministrazione dei pasti e in ausilio alle aziende del settore agroalimentare che hanno subito gravi danni. Da una prima stima, infatti, il ministro delle politiche agricole, Mario Catania, indica che i danni per il settore potrebbero superare i 200 milioni di euro. Il ministro per i Beni Culturali, Lorenzo Ornaghi, oggi in visita nelle località colpite dal terremoto, ha detto che "partirà il processo, anche doloroso, di fissazione delle priorità". Anche il Commissario straordinario della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca, è oggi in Emilia per visitare i territori colpiti dal sisma e fare il punto della situazione. E in un ordine del giorno alla Camera, è venuta da Franco Frattini la proposta di destinare il denaro risparmiato dai rimborsi ai partiti agli interventi per le zone colpite. Allarme sciacalli - Non si abbassa il livello di attenzione per prevenire il fenomeno degli sciacalli nelle zone terremotate. A Medolla, nel modenese, cinque italiani tra i 17 ed i 31 anni, sono stati denunciati perchè stavano tentando di vendere due anelli d’oro di dubbia provenienza in una gioielleria del posto. Nella loro auto i carabinieri hanno trovato un utensile atto allo scasso. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare se i preziosi siano stati sottratti nei territori colpiti dal sisma. I denunciati (tre di Mirandola ed due di Poggio Rusco) dovranno rispondere di ricettazione.