Libero di memorie
L'ex cancelliere Kohl: "Merkel di Europa non sapeva nulla"
Riverita, rispettata, spesso addirittura temuta. Questo è oggi Angela Merkel. La cancelliera tedesca da anni è in vetta a tutte le classifiche delle donne più potenti del mondo. Ed è sicuramente il politico più potente d'Europa. La regina d'Europa, la si potrebbe definire. Eppure, c'era un'epoca, non troppo tempo fa, in cui frau Merkel non aveva neppure "alcuna idea dell'Europa", figuriamoci guidarla. A rivelarlo è l'ex cancelliere tedesco Helmut Kohl, padre politico della Merkel, che lei stessa seppe abbandonare al momento giusto, quando lo statista già in calo di popolarità venne travolto dallo scandalo dei fondi illegali ai partiti. Un caso nel quale Angela si guardò bene dal prendere le difese di Kohl, addirittura "scaricandolo" in una celebre intervista alla Frankfurter Allgemeine Zeitung. Oggi Kohl si "vendica" in un libro di ricordi, frutto di 600 ore di conversazione col giornalista Heribert Schwan e finite in un libro in uscita la prossima settimana dal titolo "L'eredità". "Frau Merkel -racconta l'ex cancelliere che fece cadere il muro di Berlino - non sapeva neanche mangiare per bene con forchetta e coltello. Era scomposta a tavola alle cene di Stato, al punto che dovevo richiamarla all'ordine". Sul piano politico, di Europa, secondo chi l'aveva portata la potere, la Angela "non aveva alcuna idea". Almeno all'epoca.