La sfida
Messaggio di Matteo Renzi: "Non accettiamo lezioni sulle priorità"
"Non accettiamo lezioni da nessuno". In un messaggio scritto per la Festa dell'Unità, il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha parlato oggi di un'opera di cambiamento che deve continuare, "coinvolgendo e non escludendo" e che se va fatta in fretta non deve però "lasciare nessuno indietro". Il premier ha sottolineato che i giorni della Festa bolognese "saranno l'occasione per preparare una stagione di governo che sarà difficile e appassionante", perché è complicato "corrispondere all'affidamento" che gli italiani fanno nell'esecutivo. Schiaffi all'Europa - "Un'enorme responsabilità", spiega il presidente del Consiglio, è arrivata dalla vittoria alle Europee, che ha consegnato "il carico di un mandato, di una missione quasi, da più di 11 milioni di elettori, ma che vale per tutti". Infine Renzi prende a schiaffi l'Europa: "Nel pieno del nostro semestre di presidenza dell'Unione", ha aggiunto, c'è chi "viene a fare la lezione sulle priorità", che dice di avere chiare e che "riguardano complessivamente l'assetto dell'Italia, la sua capacità di fare fronte agli impegni presi".