Disoccupazione

Bonus giovani, solo 22 mila assunzioni per l'incentivo del governo Letta ai giovani under 30

Giovanni Ruggiero

Dovevano arrivare 100 mila nuovi posti di lavoro, ne sono arrivati appena un quinto. Il bonus lanciato dal goberno Letta per l'assunzione di giovani tra i 15 e i 29 anni tra il 2013 e il 2015 ha finora miseramente fallito. Erano stati stanziati 794 milioni di euro in totale, ma secondo l'Inps fino a giugno 2014 sono state confermate solo 22 mila assunzioni. Come funziona - Il bonus garantisce un beneficio al datore di lavoro per ogni lavoratore assunto di un terzo della retribuzione lorda, fino a un tetto di 650 euro al mese per per un massimo di 18 mesi, ridotti a 12 se il passaggio è da un contratto a tempo determinato a indeterminato. Considerando una media di 8 mila euro ad assunto dal 7 agosto 2013, fino ad oggi sono stati sfruttati appena 160 milioni di euro. Le imprese potevano sfruttare il bonus per incrementare l'organico, non per fare nuove assunzioni a fronte per esempio di pensionamenti, e questo limite tenuto a freno le domande dei datori di lavoro, alle prese ancora con i morsi della crisi. Chi può usufruire - Il giovane da assumere deve essere disoccupato da almeno sei mesi, non deve essere diplomato o avere un titolo di studio professionale. Il bonus copre anche i contratti a tempo parziale e gli apprendistati.