A Manaus
Mondiali, Usa beffati: 2-2, raggiunti dal Portogallo al '95
Portogallo con un piede fuori al Mondiale, gli Stati Uniti, beffati al 95', e più dentro che fuori. A Manaus, nella seconda gara della seconda giornata del girone G, finisce 2-2 fra Usa e Portogallo: lusitani avanti al 5’ con Nani, pareggio americano con Jones al 19’ della ripresa e rimonta completata al 36’ da Dempsey ma al quinto minuto di recupero ecco il pari di Varela. Usa che salgono a quota 4, primo punto per il Portogallo. La battaglia di Manaus - Klinsman, ct a stelle e strisce, prepara molto bene la partita. L'obiettivo è fermare Cristiano Ronaldo, vero motore dei lusitani. Il tecnico tedesco mette in campo regole semplici: fase difensiva in massa e ripartenze veloci. Ma i portoghesi iniziano con convinzione e al 4' Nani infila Howard sfruttando uno svarione difensivo di Cameron. Gli usa cercano di svegliarsi: prima ci prova Dempsey, illuminato da Bradley, poi l'ex romanista che calcia oltre la traversa. La tattica - Il Portogallo è in grado però di ribaltare i contropiedi statunitensi e arrivare in porta in modo rapida. Così ci prova Ronaldo da 30 metri, poi ancora Nani che colpisce la traversa. Ma la squadra di Klinsman non ci sta e nella ripresa, al 19', grazie all'indecisione di Nani al limite, Jones ha la strada spianata e con che con un destro fulmina Beto. Poi ancora Stati UNiti che non solo cercano di difendere il risultato, ma riescono pure ad arrivare spesso davanti alla porta di Beto. Al 35' grazie alla singolare deviazione di Dempsey arriva il 2 a 1. Il Portogallo ci prova in tutti i modi e al 50' grazie a una delle poche giocate di Cristiano Ronaldo, arriva il 2-2 con il colpo di testa di Varela.