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Calhanoglu, l'ex diffamatrice viene condannata: il turco è salvo

Alessandro Bruno

Il milanista Hakan Calhanoglu non ha mai picchiato la sua ex fidanzata né le ha mai provocato un aborto per le presunte violente subite. L'incubo per il milanista è finito dopo la condanna per diffamazione proprio della sua ex, la cantante Anita Latifi, più o meno nota in Germania per aver partecipato a un talent show. Nel 2014 la donna aveva accusato il milanista di abusi, minacce e ricatti al punto da pretendere un risarcimento di circa 250mila euro. Secondo il giudice però la storia della Latifi non è mai avvenuta, anzi sarebbe emerso chiaro l'intento di estorcere denaro al calciatore proprio in coincidenza con i suoi primi passi nel più ricco calcio europeo.