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Dustin Hoffman, anche lui accusato di molestie: "Mi scuso"

Alessandra Menzani

Pure Dustin Hoffman. Ormai sono tutti molestatori a Hollywood. Il mitico attore di Toosie e Il laureato è stato accusato di molestie sessuali contro una stagista di 17 anni. Il fattaccio successe nel 1985. La denuncia arriva da Anna Graham Hunter, oggi scrittrice, che accusa Hoffman di averla molestata sul set del film tv Morte di un commesso viaggiatore. "Mi ha chiesto di fargli un massaggio ai piedi nel mio primo giorno di set, e io non l'ho fatto", scrive la Hunter su Hollywood Reporter. "Flirtava apertamente, mi palpava il sedere, parlava di sesso davanti a me. Una mattina sono andata nel suo camerino a prendere l'ordine per la colazione; mi ha guardato, ha fatto un gran sorriso e si è preso il suo tempo. Poi mi ha detto: 'Vorrei un uovo sodo... e un clitoride alla coque'. Il suo entourage è scoppiato in una risata. Io sono rimasta senza parole. Sono andata in bagno a piangere". La Hunter pubblica alcuni stralci delle lettere che scrisse alla sorella mentre era sul set. "Oggi, mentre lo accompagnavo alla sua limousine, mi ha toccato il sedere quattro volte. Ogni volta l'ho colpito, duramente, e lui mi rispondeva dicendomi che è un vecchio sporcaccione".  "Lui era un predatore, io ero una bambina, e quelle erano molestie sessuali", conclude la donna. Dustin Hoffman appena ha saputo di questo racconto ha replicato, scusandosi: "Ho il massimo rispetto delle donne e mi fa sentire terribilmente male sapere che qualcosa che ho fatto possa averla messa a disagio. Mi dispiace. Non riflette la persona che sono".