Polemica inTrentino
Bolzano, Eva Klotz regala al sindaco la statuetta del Duce: Caramaschi la rompe in mille pezzi
L'ultimo episodio della polemica in atto da mesi in Alto Adige sulla questione toponomastica è finita, ieri mattina, con una statuetta del duce finita per terra, in mille pezzi. La statuetta, donata al sindaco di Bolzano, Renzo Caramaschi, aveva il chiaro intento di dargli del fascista. Gli autori di tale presente sono Eva Klotz e altri nazionalisti sudtirolesi che chiedono da tempo la cancellazione di una serie di nomi italiani di località della provincia di Bolzano, retaggio dei tempi del fascismo. La serie di toponimi italiani è considerato dal movimento Sudtiroler Freiheit, al pari di tutto ciò che è italiano, come una forma di invasione e occupazione del Sudtirolo austriaco. Lo stesso termine Alto Adige è considerato dai compagni di Eva Klotz di matrice fascista, tanto da richiederne, con insistenza, la cancellazione da tutti i documenti ufficiali. La reazione del primo cittadino, attaccato per la sua "italianità", è stata immediata: appena ha visto la statua, Caramaschi l'ha scagliata contro i sudtirolesi, tuonando: "Basta pagliacciate, vergognatevi!.”