L'ultima impresa delle risorse

Roma, l'immigrato fa il bagno nudo nella fontana del Gianicolo

Mariano Paolozzi

È entrato completamente nudo nella fontana dell'Acqua Paola, ribattezzata da sempre fontanone del Gianicolo, fregandosene della presenza di turisti e romani. Ieri era una caldissima domenica di luglio, e il ragazzo africano ha pensato bene di introdursi nella vasca senza vestiti, armato di secchio con cui lavarsi anche la parte superiore del corpo. Così, come se nulla fosse, davanti a uno dei luoghi turistici più famosi della Capitale, sguarnito di vigilanza e controlli, mentre una due sposini stavano facendo delle foto ricordo del loro giorno più bello. Hanno dovuto attendere che il ragazzo uscisse dalla fontana (sempre completamente nudo), per continuare il book. Il caldo domenicale però ha fatto venir voglia di rinfrescarsi a molti. A poca distanza dal Gianicolo infatti, un gruppo di turisti armati di bagnoschiuma e sapone ha fatto una doccia nella fontana di piazza Mastai, a Trastevere. Altri casi simili si sono registrati nella capitale anche nei mesi scorsi, come l'extracomunitario che girava mezzo nudo a via Barberini, o l'uomo beccato a urinare davanti alla stazione Termini, nonostante l'ordinanza anti-bivacco del sindaco pentastellato Virginia Raggi, che teoricamente vieterebbe fatti del genere nelle fontane capitoline, ma che puntualmente viene ignorata anche per la mancanza di controllo e vigilanza.