Clamorosa protesta
"Vergogna, non possiamo accettarlo": la rabbia dei dispersi dell'Hotel Rigopiano
Violenta protesta di un piccolo gruppo di parenti delle persone coinvolte dalla tragedia del hotel Rigopiano durante un punto stampa all'ospedale di Pescara. "Vergogna, sono 3 metri sotto la neve e sono 50 ore che aspettiamo, dovete dirci qualcosa", hanno gridato rivolti ai vertici ospedalieri. "Parlate con la stampa e non con noi, non possiamo accettarlo". La conta dei superstiti e dei dispersi è ancora incerta.