Al via il processo

Sfigurata dal laser del chirurgo estetico: come è ridotta oggi / Immagini forti

Andrea Tempestini

Una vicenda terribile, che le ha causato danni permanenti al volto e che, a marzo, finirà in tribunale. Suo malgrado la protagonista è Clara Belluomo, docente di anestesia e rianimazione, sfigurata due anni fa da un intervento di medicina estetica, che come potete vedere dalle foto le ha deturpato il volto. La signora ha fatto causa a un chirurgo plastico di fama internazionale e a un docente di dermatologia, due professionisti che dovranno rispondere di lesioni personali colpose. I fatti risalgono al febbraio 2013, quando la Bellomo si è sottoposta a un trattamento di "foto-ringiovanimento facciale", per il quale si usa un laser. Al termine dell'intervento, le terribili ustioni: la questione ebbe molto risalto sui media, e a breve inizierà il processo (prima udienza, il 10 marzo 2016). Per inciso, anche la signora è stata rinviata a giudizio con l'accusa di calunnia per aver dichiarato al pm che il chirurgo plastico aveva apposto una sua firma falsa sotto al consenso informato relativo all'intervento. A tre anni dai fatti, la signora è tornata a parlare della vicenda: parla male e "le mie funzione masticatorie e della fonesi sono indebolite" a causa delle cicatrici. E ancora. "Non è necessario guardarmi allo specchio per provare sofferenza. Il mio dolore è nello sguardo di curiosità delle donne, nell’orrore che provano i bambini quando mi vedono, nell'impossibilità di andare da un dentista perché non posso spalancare la bocca. Il mio dolore è nella consapevolezza di avere una faccia che non mi appartiene". Sul rinvio a giudizio dei due professionisti, però, la signora non vuole spendere una parola.