Le indagini
Dentro la casa del terrorista di Nizza: cosa hanno trovato gli inquirenti / Foto
Gli inquirenti hanno perquisito la casa di Mohamed Lahouij Bouhlel, autista del camion assassino che viveva proprio a Nizza. Secondo quanto scrive Nice Matine la polizia è entrata nell'appartamento al primo piano di un palazzo che si trova in un quartiere popolare a est di Nizza. Hanno vietato l'accesso allo stabile. Colpiscono dei guanti per nascondere le impronte sul pavimento. La polizia ha interrogato i vicini che sono stati interrogati hanno descritto l'uomo come un tipo" solitario e silenzioso". Hanno detto, scrive sempre Nice Matin, che si muoveva in bicicletta. Tutti dicono che non sembrava all'apparenza un fanatico religioso. Una coppia di abitanti del palazzo ha detto che l'uomo non ricambiava mai i saluti. Un altro vicino ha detto che non si fidava di lui "perché guardava troppo le sue due figlie". Mohammed, 37 anni lo conosceva bene perché è originario della stessa città tunisina, parla di lui come di un uomo depresso: "Aveva divorziato o stava per divorziare. Aveva tre figli, gli avevano rifiutato un prestit". Mohamed Lahouij Bouhlel sarebbe arrivato alla metà degli anni 2000, amava la salsa e il body building.