Il corteo nella capitale

Manifestazione della Polizia di Roma Capitale contro i tagli: "Difendere i diritti della salute e del salario"

simone cerroni

È iniziata con l’invasionè del Comando Generale di via della Consolazione 4 la protesta della Polizia Municipale di Roma Capitale, in sciopero per "difendere i diritti della salute e del salario". I lavoratori hanno letteralmente invaso i corridoi del Comando armati di fischietti e sono arrivati fin nell’ufficio del comandante del corpo Raffaele Clemente. "Il comandante Clemente - ha detto il segretario Ospol Stefano Lulli, coordinatore della manifestazione - lo scorso 7 marzo ha firmato un documento con il comandante del corpo, il comandante generale e il vice capo di gabinetto sulla salute, la sicurezza, le  polizze assicurative e i posti di lavoro; ma fino ad ora non abbiamo visto rispettato nessuno di questi impegni". "Chiediamo sicurezza sui luoghi di lavoro - ha detto Stefano Lulli, segretario Ospol e coordinatore della manifestazione - chiediamo il diritto ad avere visite mediche preventive; abbiamo oltre 300 infortunati all’anno per aggressioni, abbiamo morti invalidanti dei colleghi legati al tipo, un alta percentuale che è aumentata dal 4 al 7 per cento. Questo non è più tollerabile, non facciamo più servizi in sicurezza, facciamo servizi soltanto per fare contravvenzioni. Questo non lo possiamo più accettare, vogliamo l’organico garantito a 8.500 unità e adesso lo andremo a dire al sindaco".