La camera ardente del regista Giuseppe Bertolucci
Il mondo del cinema e della cultura italiano hanno iniziato a dare l'ultimo saluto al regista Giuseppe Bertolucci. Alla sua camera ardente, allestita nel paese dove si era trasferito da alcuni anni, a Diso in provincia di Lecce, oltre alla moglie Lucilla Albano e al fratello Bernardo, si è presentato Roberto Benigni, che con Bertolucci ebbe una fruttuosa collaborazione ("Berlinguer ti voglio bene", "Tu mi turbi" e "Non ci resta che piangere" i film più noti). Benigni, alla notizia della morte dell'amico, aveva usato parole molto intense e toccanti: "Devo tutto a Giuseppe Bertolucci. Ho passato con lui gli anni più belli della mia giovinezza. Era il mio amico. Il mio primo amico, il mio primo regista, il mio primo autore. Mi ha insegnato lui a leggere la poesia, a muovermi, a camminare nel mondo, a guardare il cielo, a capire da che parte arriva la bellezza e a riconoscerla. E l’audacia, e il coraggio. Devo tutto a Giuseppe Bertolucci".