Quattro milioni per convertire i terroristi
Dopo dieci anni dall'11 settembre 2001, si sono svegliati perfino a Bruxelles. Alla Commissione europea hanno finalmente capito che fra le cause del terrorismo c'è la radicalizzazione. E sembrano decisi a combatterla. Ci mettono anche qualche soldino: 4 milioni per 20 progetti di conversione dei fondamentalisti islamici in musulmani moderati. Scade il 17 ottobre 2011 un bando europeo (http://tinyurl.com/4yslksl) in cui si invita ad avanzare progetti per «promuovere strategie che incoraggino le persone ad abbandonare il terrorismo», a «rinforzare lo scambio di buone pratiche e strumenti operativi specifici tra le istituzioni degli Stati membri, operatori locali, società civile comprese associazioni di vittime e la Commissione», a «sostenere gli studi e le strategie volte a sviluppare o incoraggiare modelli credibili per dare voce a messaggi positivi che offrano alternative alle narrative terroristiche» e a «sostenere il ruolo delle vittime del terrorismo per contrastare il terrorismo in particolare delegittimando la narrativa violenta e la radicalizzazione». Da notare che non compaiono mai, nel testo, i termini "islam" o "moschea". Perciò stiano bene attenti coloro che intendono partecipare alla gara. Un uso politicamente scorretto del linguaggio rischia di farli escludere a priori.