Domestici di riposo, il giovedì tutti a presentare libri
«Ma lei per quale presentazione è?». Già perché si fa presto il giovedì, a Roma, a sbagliare libro e location, finendo nel posto sbagliato. Magari per colpa di quel turismo presenzialista che si muove con disinvoltura da una libreria all’altra, passando per enoteche e wine bar. Ieri, per esempio, è stato un vero tour de force per i forzati della presentazione. Dario Franceschini all’enoteca Corsi di via del Gesù, con salama da sugo alle cinque del pomeriggio. Stella Pende, invece, è andata in scena alle 19, con Barbara Alberti, Giovanna Melandri, Emma Bonino e Tiziana Ferrario alla Sala Imperatori di piazza Venezia, per fortuna a due passi da via del Gesù. In mattinata, invece, la scena se l’è portata via la presentazione del libro “Era santo. Era uomo. Il voto privato di Papa Wojtyla”, con il presidente del Senato Schifani, il ministro Mariastella Gelmini e monsignor Andreatta. Guai a non onorare i beati. Come non puoi saltare assolutamente una presentazione dove c’è super Giulio. “Precari, storie di un’Italia che lavora”, scritto da Marianna Madia, ha fatto registrare il pieno di presenze, essendoci il ministro Giulio Tremonti e il segretario della Cgil Susanna Camusso. Un via vai di presenzialisti da far girare la testa. Tutta colpa dei domestici che il giovedì hanno il giorno libero, ragione per la quale le presentazioni dei libri vengono piazzate in questo giorno della settimana. Senza il filippino chi cucina a casa? E allora tutti al ristorante, dopo la presentazione d’ordinanza però.