L'assistente tuttofare

Le incredibili sparate della fedelissima Huma, innamorata persa di Hillay

Glauco Maggi

Parla Huma Abidin e la campagna della Clinton si tinge di rosa. Rosa shocking, perche’ le risposte della manager Democratica alle ragazze della redazione di "Call Your Girlfriend", via Podcast, sono una vera dichiarazione d’amore. Ok, si sa che Hillary e’ sposata a Bill ed e’ nonna, e che Huma e’ sposata ad Anthony ed e’ mamma (il figlio, di 4 anni, vive con il babbo a tempo pieno a Manhattan, mentre lei segue Hillary 24 ore su 24). Ma cio’ che lega davvero la rampante 41enne musulmana, nata in Arabia Saudita, e la 68enne ex First Lady, metodista, non e’ solo il fatto d’avere, entrambe, due mariti dalla scappatella incorporata nel DNA (Bill ha avuto, forse, piu’ amanti di John Fitzgerald Kennedy e Anthony Wiener e’ il famoso deputato che twittava foto delle sue erezioni alle amichette digitali, anche minorenni). E non dice tutto, sulle due donne, nemmeno la serissima relazione di lavoro tra il boss politico e la segretaria-assistente tuttofare, che dura da 20 anni. C’e’ ben altro. E se e’ vero che scorrendo le 13 pagine della trascrizione dell’intervista, riassunta dal DailyMailOnline e rilanciata dal DrudgeReport con il massimo risalto, non si rintraccia l’ammissione di un rapporto lesbico esplicito, ci sono il tono, gli aggettivi, l’entusiasmo nel racconto di Huma che dicono la verita’. E’ la storia della sua “cotta” giovanile, che non si e’ mai spenta ed e’ diventata “carriera”, fino alla nomina a vice-capo della campagna 2016 per la Casa Bianca. Quale migliore prova che l’infatuazione del “braccio destro” per Hillary e’ sempre stata da lei ricambiata, e premiata? Aveva 21 anni, Huma, e il clan Clinton nel novembre 1996 stava festeggiando a Little Rock, in Arkansas, la conferma a presidente di Bill. Ed ecco come lei stessa, la giovane Intern, rievoca il colpo di fulmine. “Sai quando ci sono queste cose che capitano nella vita e che ti restano impresse?” ha detto Huma all’intervistatrice. “Hillary stava passando vicino a noi giovani dello staff e mi ha stretto la mano… e i nostri occhi sono entrati in contatto e io ricordo di aver avuto quel momento in cui ho pensato ‘wow, e’ pazzesco’. Mi ha proprio ispirato. Ricordo ancora lo sguardo sul suo volto. Ed e’ buffo, e forse lei si potrebbe arrabbiare per quello che sto per dire, ma ricordo di aver pensato ‘oh mio dio, e’ cosi’ bella e cosi’ piccina!”. La Casa Bianca dei Clinton era insomma una scuola di svezzamento sentimentale: da una parte c'era il flirt pesante di Bill e Monica, dall'altra il crash platonico (per quel che si sa fino ad ora) di Hillary e Huma. Abidin sogna adesso Hillary presidente, e il gossip di palazzo prevede che occupera’ la stanza di fianco alla sua nell’ala residenziale della Casa Bianca, come capito’ all’amica intima di Eleanor Roosevelt, moglie di Franklyn Delano. Ma l’adulazione di Huma non attende i futuri successi della sua eroina per raccomandarla ai posteri per quanto ha fatto finora: “Penso che se il mio capo dovesse dimettersi domani, sarebbe gia’ ricordata come una delle piu’ grandi donne della storia d’America”, ha detto Abidin. “Ora siamo nel mezzo della campagna nello Stato di New York, e stiamo analizzando il suo passato e cio’ che ha compiuto in Senato, e tutti quelli che ha aiutato dall’11 settembre in avanti. Io so che e’ impegnata sempre a rendere migliore la vita delle persone. Magari il mondo potesse vedere la Hillary Clinton che io vedo ogni giorno… perche’ lei ha fatto grandi cose per questo paese e ho veramente fiducia che fara’ grandi cose da presidente… e non vedo l’ora”. L'America vede benissimo e sa chi e' e che cosa fa la Clinton, tanto che il 60% la giudica bugiarda e disonesta. Ma l’amore e’ cieco, e un’innamorata fa sempre tanta tenerezza. Glauco Maggi