Complimenti per la trasmissione
La grande bufala della Clerici fuori dai palinsesti Rai
E’ inquietante quanto una non-notizia opportunamente veicolata possa diventare una notizia e, al contempo, un grimaldello contrattuale. Da un paio di settimane circola il ferale gossip secondo cui “Antonella Clerici sarebbe fuori dai palinsesti Rai”; la qual cosa ha infiammato i fans, mosso truppe parlamentari, sollecitato le proteste degli addetti ai lavori (Piersilvio Berlusconi ha affermato, di fatto, che se ne farà una ragione, noi pure). In realtà la Clerici reietta è una sonora bufala messa in giro in funzione anti-Marcello Foa, inventando un caso inesistente. La Clerici non è nei palinsesti perché farà programmi pregiati non serializzati one-shot come lo Zecchino d’oro e Telethon. Come è finita per fare l’anno scorso. Dopo due sue prime serate diciamo non esaltanti -Portobello e Sanremo Young- la Rai con la sua nuova governance ha deciso, banalmente, di puntare su altri conduttori. E’ nel suo diritto, ed è nel contratto della Clarici, “a disposizione delle’azienda”. Antonellina, che guadagna 1,5 milioni l’anno (uno sproposito rispetto ai suoi recenti risultati) ha sicuramente accettato gli ordini da saggia, contrita e dignitosa donna-azienda. E, ad una manifestazione di beneficienza, s’è perfino beccata una zaffata di humor macabro da un detrattore (“Ti hanno già preparato la lapide?”, post da Facebook). Solidarizzo, per carità. Ma poi penso che siamo noi cronisti, che abbiamo la memoria di un criceto e l’avidità dello scoop, ad aver fagocitato il nulla, nutrendo un gossip ad uso degli agenti delle star. Il risultato è che la direttora di Raiuno Teresa De Santis, ha annunciato, a margine dei palinsesti Rai, un programma inatteso, ad ottobre, per la signora platinata la quale intanto si sta giustamente godendo le vacanze. Capolavoro…