Lusso

Un'oasi fiabesca nel cuore di Milano

A pochi passi dal cuore pulsante di Milano, tra il Duomo, la Scala e Palazzo Reale, sorge una gemma rara: Château Monfort. Questo "Urban Château" non è solo un hotel di lusso, ma un luogo dove l'incanto e l'eleganza si fondono, offrendo un’esperienza unica che trasporta gli ospiti in una dimensione fiabesca.
Situato in un’elegante dimora di inizio Novecento, progettata dal celebre architetto Paolo Mezzanotte, Château Monfort si presenta come un gioiello dello stile liberty. Le sue decorazioni e i dettagli architettonici creano un’atmosfera visionaria, in cui modernità e nostalgia convivono in perfetta armonia.
Con 77 camere e suite, l’hotel offre spazi che sembrano usciti da un libro di fiabe. Ogni stanza è un'opera d’arte personalizzata, arricchita da arredi artigianali e decorazioni luminose che riproducono un cielo stellato. L’ambiente, luminoso e accogliente, regala emozioni intense, ideali per un soggiorno indimenticabile.
La magia continua nella Spa Amore & Psiche, un rifugio di puro relax dove gli ospiti possono rigenerarsi tra trattamenti esclusivi e atmosfere suggestive.

 


Il ristorante Rubacuori è il cuore pulsante dell’offerta gastronomica. Suddiviso in tre ambienti distinti, propone un salotto accogliente, un’elegante sala da pranzo e un club inglese rivisitato con un tocco di ironia. La cucina, guidata dall’Executive Chef Domenico Mozzillo, celebra la tradizione culinaria italiana e milanese, utilizzando ingredienti biologici e a km 0 per esaltare i sapori autentici.
Dalla colazione con pasticceria artigianale ai drink serali nel Lounge Bar sotto una spettacolare cupola di cristallo, Château Monfort offre un viaggio sensoriale a 360 gradi. Ogni dettaglio, dalle installazioni scenografiche alle ricette gourmet, è pensato per trasportare gli ospiti in un mondo di emozioni e bellezza senza tempo.
Parte della prestigiosa rete Relais & Châteaux, Château Monfort non è solo un hotel: è un invito a sognare.

 


Domenico Mozzillo è uno chef capace di fondere sapientemente tradizione e innovazione. Originario della Campania, Mozzillo porta nella sua cucina una sintesi unica di sapori, ispirazioni e radici che affondano nella sua terra d’origine e nella tradizione gastronomica lombarda.
“La mia storia è un ingrediente fondamentale in ogni piatto che creo,” spiega lo chef. “Che si tratti di un particolare ingrediente, una tecnica di cottura o una ricetta tradizionale, amo dare un valore aggiunto utilizzando le mie origini. È un legame invisibile tra il passato e ciò che porto in tavola.”

 


Mozzillo è noto infatti per la sua capacità di reinterpretare i grandi classici, arricchendoli con influenze campane. Un esempio perfetto è il suo “Risotto Château,” un omaggio al risotto alla milanese, impreziosito da tocchi che richiamano i sapori della sua terra natale.
Per Mozzillo, la cucina è una fusione continua tra culture e sapori. “Credo fermamente che le tradizioni culinarie possano essere unite per creare qualcosa di unico. Adoro arricchire le ricette milanesi con ingredienti e tecniche campane. È un modo per dare nuova vita ai piatti, rendendoli sorprendenti e straordinari.”
Un altro esempio della sua filosofia sono i “Ravioli con cuore di crostacei,” che uniscono la delicatezza del mare alla ricchezza delle preparazioni tradizionali.
La scelta delle materie prime è un pilastro della cucina di Mozzillo. “L’Italia è una miniera di eccellenze,” afferma lo chef. “Scelgo sempre ingredienti di stagione, spesso da piccoli produttori locali. Questo mi permette di creare piatti autentici, pieni di carattere e legati al territorio.”

 


Tra i suoi piatti più iconici c’è il “Risotto al provolone del Monaco,” che celebra uno dei formaggi più rappresentativi della Campania, unendolo alla delicatezza del riso italiano.
Mozzillo vede la cucina come un linguaggio capace di raccontare storie e suscitare emozioni. “L’obiettivo è trasmettere emozioni a chi assapora le mie creazioni, regalando loro un’esperienza da ricordare e da ripetere.”

 


Le fiabe sono un’altra fonte di ispirazione per Mozzillo, che ama creare piatti che stimolino l’immaginazione. “Mi piace giocare con forme e contenuti, facendo tornare bambini i miei ospiti. Un esempio? Il dolce ‘Mela Stregata,’ ispirato a Biancaneve, che unisce gusto e magia.”
Con la sua cucina, Domenico Mozzillo non solo delizia il palato, ma trasporta i suoi ospiti in un viaggio che unisce ricordi, emozioni e innovazione. Il ristorante Rubacuori è il luogo dove queste storie prendono vita, piatto dopo piatto.
Autrice dell'articolo Orchidea Colonna: Orchideacolonna@yahoo.com