Nomi iconici

Il nuovo tempio della cucina giapponese a Milano

Milano, la  città che non dorme mai continua ad ampliare la sua offerta gastronomica con una nuova apertura che promette di diventare un riferimento per gli amanti della cucina giapponese. Stiamo parlando di CasaNori, un ristorante che coniuga tradizione e innovazione grazie a un menù incentrato sull’arte degli hand roll e un’importante eredità culturale, quella del leggendario ristorante Tomoyoshi Endo.

Non è un caso che dietro al progetto di CasaNori ci siano due nomi iconici della cucina giapponese a Milano: Kato Shozo e Masako Sato, sushimen che portano avanti una storia lunga oltre 40 anni. La chiusura di Tomoyoshi Endo a inizio 2024, causata dall’assenza di eredi pronti a raccoglierne il testimone, aveva lasciato un vuoto tra gli appassionati della cucina nipponica tradizionale. Con CasaNori, il vuoto viene colmato non solo nel ricordo, ma con una nuova energia creativa che guarda al futuro.

CasaNori nasce per celebrare l’essenza della tradizione giapponese, senza dimenticare di adattarsi a un pubblico contemporaneo, variegato e cosmopolita come quello milanese. Il ristorante mette al centro della sua offerta gli hand roll, proposti in un ambiente elegante e informale, perfetto tanto per un pranzo veloce quanto per una cena speciale. Il cuore pulsante del menù di CasaNori sono gli hand roll, piccoli cilindri composti da alga nori croccante, riso sapientemente condito e ingredienti freschissimi che variano tra pesce crudo, crostacei e combinazioni più creative. Gli hand roll sono serviti uno alla volta, rigorosamente preparati al momento davanti agli occhi del cliente.

L’idea alla base è quella di un’esperienza immersiva: seduti al bancone, i clienti possono osservare i sushimen all’opera, seguendo i gesti precisi e misurati che danno vita a questi piccoli capolavori di gusto. La qualità degli ingredienti è il pilastro di CasaNori, con un’attenzione particolare alla freschezza del pesce e alla stagionalità delle proposte. Gli hand roll possono essere ordinati singolarmente o all’interno di set tematici, che permettono di esplorare diverse varianti, come ad esempio il set dedicato al tonno, con declinazioni che vanno dal classico akami al più ricco toro.

 

CasaNori non si limita agli hand roll. Il menù propone anche una selezione di piatti iconici della tradizione giapponese, tra cui gyoza, miso soup e sashimi. Per chi desidera un’esperienza unica, il ristorante offre la formula omakasè, letteralmente "mi fido di te", in cui lo chef sceglie i piatti da servire in base alla propria ispirazione del momento. L’offerta si estende anche al pubblico vegetariano e vegano, con opzioni plant-based che reinterpretano le ricette tradizionali in chiave moderna, senza mai sacrificare il gusto o l’autenticità.

 

Per chi lavora in zona, CasaNori propone un’ottima formula business lunch dal lunedì al venerdì: un pranzo rapido ma curato nei minimi dettagli, pensato per chi cerca un momento di qualità anche durante la frenesia della giornata lavorativa.

L’ambiente di CasaNori riflette perfettamente lo spirito del quartiere Isola, dinamico e in continua trasformazione. Il ristorante dispone di 54 coperti, di cui 14 al bancone – il cuore pulsante dell’esperienza – e 40 sedute tradizionali. Lo spazio è studiato per offrire un’atmosfera rilassata ma sofisticata, dove ogni dettaglio, dai materiali degli arredi alla presentazione dei piatti, è pensato per immergere il cliente nella cultura nipponica.

 

Con l’apertura di CasaNori, Milano si arricchisce di un nuovo indirizzo che celebra la tradizione giapponese con uno sguardo contemporaneo. Gli amanti della cucina nipponica e i nostalgici di Tomoyoshi Endo troveranno qui un punto di riferimento, un luogo dove ogni dettaglio, dal gusto dei piatti alla cura del servizio, racconta una storia di passione e dedizione.

Autrice dell'articolo: Orchidea Colonna 
Orchideacolonna@yahoo.com