L'anticipazione sul contratto

Amadeus, macché epurazione: diventa uno e trino

Francesco Specchia

Fiorello, benignamente, ogni mattina, in quell’acquario mixato a una pista d’autoscontri che è il set in via Asiago di Viva Rai2, butta sempre un occhio a Libero nella sua esplosiva rassegna stampa.

Roberto Sergio direttore di Radio Rai e prossimo amministratore delegato Rai distrattamente, ogni mattina, butta un occhio a Libero e l’altro a Fiorello (il direttore  è rimasto ipnotizzato nella puntata in cui lo showman riusciva a far annunciare all’allora ad Fuortes il suo immaginario passaggio a “TeleMinkia”). Sicché non è per noi una sorpresa che Fiore l'altro giorno,in diretta e in risposta alla sua “difesa a spada tratta su Amadeus che vorrebbero dimezzare artisticamente”, abbia ricevuto un whatssapp tombale sul telefonino proprio da Sergio. Anzi, per essere precisi Fiore aveva detto: “Pensate che Roberto Sergio credo che stia già provvedendo a far diventare questo glass il suo garage per la macchina. Se non ci vedete più in onda è perché ha due macchine, una qui, dentro il glass (la teca in plexiglass che racchiude il programma trasmesso dalla strada, ndr), e l’altra al Delle Vittorie”. E Sergio, a strettissimo giro, ha risposto: “Ma quale garage, Amadeus rimane", "

lo dice proprio qua” con tanto di display ostentato davanti alla telecamera dallo showman dal baffo visibilmente sgarzolino. L’antefatto è che, per gran parte della stampa, galoppava il gossip del “dimezzamento” di Amadeus nelle conduzioni quotidiane e la sua dipartita dalla conduzione di Sanremo; ma entrambe le notizie erano largamente esagerate. Al punto che Libero aveva certificato, da fonte certa internissima, che Amadeus sarebbe rimasto in Rai uno e trino, con contratto confermatissimo; e ci mancherebbe pure, dati gli ascolti che fa. Semmai disinnescheranno Fazio togliendogli le interviste giornalistiche e posizionandolo all’intrattenimento, sempre che Fabio non vada al Nove.  Semmai. Forse.

Comunque Libero l’aveva scritto. Fiorello l’aveva letto e ha provocato Sergio che, a sua volta, aveva letto e ha scritto a Fiorello. E’ stata, diciamo, una sorta di rappresentazione metateatrale confezionata nel cazzeggio. I miei figli piccoli che amano Ama e si ingollano lo show di Fiore ogni giorno assieme al caffellatte, hanno tirato un sospiro di sollievo. La chiusa della faccenda sta nel messaggio di Fiorello dato in diretta, tra le risate: "Cerca di mandare la pubblicità il prima possibile". Tanto poi, dopo si rientra sempre in studio. Lo spettacolo può e deve continuare...