La serie osè con sesso e triangoli che ha messo in imbarazzo la Rai
Ieri Libero ha dedicato un articolo alla serie televisiva Fisica o chimica, in onda ogni giorno su Rai 4 dalle 9.15 alle 10.40 e dalle 13.45 alle 15.10. Si tratta di un format spagnolo ambientato nel liceo privato Zurbaràn di Madrid. I protagonisti sono gli studenti, per lo più minorenni, i professori e qualche personaggio di contorno. Il filo conduttore è il sesso, mostrato in varie forme. Gli attori, anche i ragazzini, si vedono spesso senza vestiti e impegnati in scambi di fluidi. Non manca nulla: ci sono coppie etero e omosessuali, ma anche triangoli (sia tra studenti che tra professori), stupri dopo feste alcoliche. Perfino una professoressa che ha un relazione con un alunno: lei ha 27 anni, lui 17 e si trovano di frequente a letto insieme, quando lui non gira per casa nudo e sculettante. Tutto ciò va in onda di mattina e subito dopo l’ora di pranzo, orari adeguati al pubblico cui la serie si rivolge, cioè quello adolescente. Libero non ha mai chiesto di cancellare Fisica o chimica. Ha fatto notare che cosa andava in onda sul digitale dell’emittente pubblica ogni giorno feriale. Non solo: più che sulle chiappe al vento e sul sesso, abbiamo insistito sui contenuti del programma. Prodotto in pieno zapaterismo, ne incarna gli ideali. La libertà è intesa come assenza di regole, qualunque personaggio non si pieghi alla retorica politically correct o si rifiuti di celebrare la «settimana dell’orgoglio omosessuale» come un dogma, viene dipinto come «fascista» e retrogrado. I cattolici e i conservatori presenti nella serie (pochissimi) appaiono come imbecilli. Nonostante ciò, secondo Carlo Freccero, Fisica o chimica è «pedagogica». Ora, sarà spostata in tarda serata. Finalmente, pare che qualcuno, al vertice della Rai, abbia guardato i programmi Rai. di Francesco Borgonovo