Milano, scontri al corteo

Albina Perri

Un corteo non autorizzato e centinaia di studenti dell'università degli Studi di Milano a gridare libertà libertà in stazione Cadorna. Sta prendendo una brutta piega la manifestazione anti Gelmini di Milano: il corteo è arrivato alla stazione delle ferrovie Nord e ha tentato di occuparla e di fermare i treni. I metodi di protesta degli studenti, dunque, non cambiano: sono gli stessi degli ultimi 35-40 anni. All'ingresso dello scalo gli studenti hanno tentato di forzare il blocco delle forze dell'ordine. Ci sono stati scontri quando i manifestanti hanno incominciato a spingere gli agenti, che hanno reagito a colpi di manganello. Nello scontro diverse persone sono cadute a terra ed è stato esploso un fumogeno. La situazione è ora tornata alla calma, anche se gli studenti non si muovono dagli ingressi della stazione, gridando ancora "Libertà, libertà".  Ora gli studenti, mentre continuano le discussioni con poliziotti e carabinieri, hanno totalmente bloccato, con un sit-in, la circolazione attorno a Piazzale Cadorna.