"Il Capitale umano" di Virzì favorito agli Oscar
A sei mesi dal trionfo agli Academy Award de 'La Grande Bellezza', il cinema italiano torna a sognare gli Oscar aspirando a partecipare alla categoria Miglior Film in lingua non inglese. Per farlo, ha sfoderato una rosa di sette titoli protagonisti della scorsa stagione da presentare all'Anica, associazione che agisce in rappresentanza dell'Academy of Motion Pictures Arts and Sciences. La Commissione si è radunata oggi e ha deciso che l'Italia puntuerà su 'Il Capitale Umano' di Paolo Virzì, controverso noir ambientato in Brianza (criticatissimo dai brianzoli, dipinti come mostri che non pagano le tasse) che quest'anno ha fatto il pieno di premi, ricevendo 7 Nastri d'Argento e altrettanti David di Donatello. L'annuncio finale delle cinquine in lizza per la statuetta sarà dato solo il 15 gennaio. Il film è stato prodotto da Indiana Production con Rai Cinema. «È la continuazione di un splendido viaggio iniziato insieme circa un anno fa - ha detto Nicola Claudio, presidente di Rai Cinema - quando il film di Paolo Virzì è uscito nella sale e ha avuto una straordinaria risposta dal pubblico. Poi ha proseguito la sua strada raccogliendo sette David di Donatello, sette Nastri d'Argento e numerosi riconoscimenti in altri festival nazionali e internazionali. Essere stati scelti a rappresentare l'Italia in una competizione così prestigiosa come quella dell'Oscar è già un gran risultato. Insieme a Indiana Production accompagneremo Paolo Virzì in questa sfida, sicuri che il film abbia tutte le carte in regole per farsi apprezzare dai giurati dell'Academy». I produttori di Indiana Production, Fabrizio Donvito, Benedetto Habib e Marco Cohen, hanno commentato: «Siamo molto felici ed entusiasti di affrontare con grande energia questa sfida. Il Capitale Umano è nato da un romanzo americano, splendidamente adattato e portato sullo schermo da Paolo Virzì e siamo pronti a ritornare là dove tutto è partito. Il film ha già iniziato una strada internazionale importante e concentreremo tutte le nostre energie nel rafforzarla. Infatti da domani saremo a Londra insieme a Paolo Virzì per l'uscita del film nel Regno Unito e da subito partiremo per gli Stati Uniti per l'inizio della campagna di candidatura».