Elezioni 2018, effetto Pamela Mastropietro e Traini: a Macerata il trionfo clamoroso della Lega di Salvini
È l'effetto Pamela Mastropietro e Luca Traini sulle urne. A Macerata, cittadina marchigiana sconvolta dalla settimana della violenza di tre nigeriani sulla 18enne e la folle sparatoria sugli immigrati come vendetta, alle elezioni la Lega è in vantaggio sia alla Camera che al Senato. Con 168 sezioni scrutinate su 270 il centrodestra risulta in testa nell'uninominale della Camera, con il partito di Matteo Salvini primo con il 21% dei consensi, 10 punti avanti Forza Italia. Il trionfo di Tullio Patassini, davanti a Daniela Tisi del M5s, certifica come la posizione dura e intransigente del Carroccio abbia trovato il consenso degli elettori assai più dell'atteggiamento "morbido" e istituzionale del centrosinistra. Stessa storia al Senato, con Giuliano Pazzaglini è primo sia pur di misura con il 33% (Lega al 18%, Forza Italia al 9%) davanti al grillino Coltorti (32%).