Niki Lauda: "La Ferrari è una macchina di merda"
Continua la tragicomica stagione della Ferrari. Nel gran premio di Hockenheim, in Germania, dove come al solito dominano le Mecedes - primo Rosberg, terzo Hamilton, tra di loro si infila Bottas - per il Cavallino si fa notare Fernando Alonso, che chiude quinto. Deluso? Nemmeno per idea. Lo spagnolo spiega: "E' stata la mia più bella gara della stagione, una corsa complessa nella gestione delle gomme e dei consumi". L'asturiano si è distinto per i meravigliosi duelli ruota a ruota con le Red Bull di Vettel e Ricciardo. L'altra Ferrari, quella di Kimi Raikkonen, chiude soltanto 11esima: per il finlandese continua una stagione al di sotto di tutte le aspettative. E una spiegazione per l'annus horribilis del Cavallino ce l'ha un grande ex ferrarista, una vera a propria leggenda a Maranello, Niki Lauda. L'ex pilota austriaco dice la sua in un'intervista a El Pais, e ci va giù durissimo: "La Ferrari e la McLaren? Sono delle macchine di merda". Punto e stop. Poi, Lauda - ora azionista e dirigente della trionfante Mercedes -, concede qualche speranza ai rivali per l'anno prossimo, poiché sarà possibile rivedere molte parti della power unit. Ma poi torna a badilare sulla Ferrari, nel dettaglio sul passaggio di testimone da Domenicali a Mattiacci: "Il solito casino italiano - chiosa Lauda -. Montezemolo le sta provando tutte, ha messo Mattiacci al posto di Domenicali, ha cercato di prendere Newwey e non ci è riuscito. Le cose non cambiano dall'oggi al domani. Alosno deve essere molto frustrato, però lo stipendio che prende dovrebbe alleviare la sofferenza".