Marcello Foa, il piano di Salvini su un cavillo per la Rai: così trema il centrodestra
La partita in Commissione Vigilanza di questa mattina vale ben più del voto di ratifica alla nomina del presidente della Rai Marcello Foa. In ballo c'è la tenuta stessa del centrodestra, con l'alleanza tra Forza Italia e Lega già messa in fortissima difficoltà proprio sul nome del giornalista sgradito al partito di Silvio Berlusconi. Poco importa a questo punto, Matteo Salvini ha intenzione di tenere Foa al suo posto, anche senza i voti degli azzurri, come riporta Repubblica. Per approfondire leggi anche: Giorgetti, la mossa estrema per salvare il centrodestra: l'indiscrezione su Foa e il leghista Dietro la mossa d'azzardo del leader leghista ci sarebbe un cavillo della nuova legge sulle nomine Rai sul quale vuol far leva, con il benestare del premier Giuseppe Conte da poco rientrato da Washington e del vicepremier Luigi Di Maio. E pensare che Salvini fino all'ultimo ha tentato di convincere il sempre meno alleato Berlusconi. Solo ieri lo ha chiamato due volte, a 24 ore dalle dimissioni dal San Raffaele, dove era stato ricoverato per alcuni controlli. Gli argomenti di Salvini non sono serviti a far cambiare idea al Cav, l'ordine per i commissari in Vigilanza è di uscire dall'aula per far venir meno la quota dei due terzi che la legge chiede per blindare l'elezione del presidente Rai. Una mossa comunque di mediazione, almeno per non dare l'occasione ai franchi tiratori di impallinare il candidato leghista.