Matteo Salvini, su Repubblica il delirio fascistissimo: "Omaggia Benito Mussolini. E tra pochi giorni..."
"Tanti nemici, molto onore" ha scritto domenica su Facebook Matteo Salvini. Una citazione mussoliniana, o quasi: al posto di "molti", quel "tanti". Questione di lana caprina. Una provocazione, quella del leghista, che ovviamente scatena Repubblica. Allarme razzismo, allarme fascismo. Allarme tutto quanto. E così, ecco comparire un commento dal titolo: "Il ministro, la frase e la scelta del giorno". Già, perché Salvini ha postato la frase incriminata proprio il 29 luglio, giorno della nascita del Duce a Predappio. E dunque ecco che per Repubblica è "un omaggio al dittatore. Direttamente dal Viminale, eia eia alalà. Ecco il nuovo che avanza". Dunque, nel commento suggeriscono a Salvini di sfogliare la sua agenda "con nascite, morti ed eventi salienti, troverà un'altra data mussoliniana in arrivo: il discorso del Duce a Verona del 1938. Noi del Littorio siamo per questa nuova Europa!, disse Benito alle camicie nere", conclude il commento di Repubblica, in un crescendo delirante in cui il tentativo di accostare Salvini a Benito Mussolini non viene neppure nascosto. Leggi anche: Open Arms a casa, Salvini esulta così