Immigrazione, Matteo Salvini: "Asse con la Germania". Ma Luigi Di Maio e grillini vogliono boicottare l'intesa
A Innsbruck, è andato in scena il vertice bilaterale tra Matteo Salvini e il suo omologo tedesco, il ministro dell'Interno Horst Seehofer. Un bilaterale che anticipa il vertice di domani: al centro del colloquio l'emergenza immigrazione e i controlli ai confini. "Abbiamo fatto tre passi avanti, l'obiettivo sia di Italia che di Germania è avere meno clandestini. Abbiamo chiesto e ottenuto supporto per intervenire su frontiere esterne, supporto e soldi per Africa. Interverremo per suddividere i migranti che sbarcano in Italia", ha affermato il titolare del Viminale. Sui controlli alle frontiere Salvini ha assicurato un maggiore impegno da parte dell'Italia ma ha anche chiesto più collaborazione da parte degli Stati europei. Nel colloquio, inoltre, un passaggio sulle missioni navali nel Mediterraneo che riguardano la lotta ai trafficanti di uomini che riempiono i barconi destinati in Italia: "Con Seehofer abbiamo affrontato anche il tema delle missioni navali europee, ora tutti quelli che arrivano in Italia, restano qui. Non sarà più così. Abbiamo finalmente avuto un bilaterale italo-tedesco, invece del solito franco-tedesco". Il leghista, commentando l'incontro con Seehofer, ha aggiunto: "Ringrazio il collega tedesco. Penso che sia cominciata una positiva collaborazione per entrambi i governi e popoli con l'obiettivo di aver maggior sicurezza e minore immigrazione in entrambi in Paesi". Leggi anche: Salvini vuole arrestare gli africani della Diciotti Infine Salvini ha rimarcato l'intesa tra Roma e Berlino per affrontare l'emergenza sbarchi: "Ci troveremo ancora a luglio a Milano con Seehofer per parlare di numeri, di uomini, di tempi e di mezzi. Prima di accettare in Italia un solo immigrato, vogliamo che l'Europa, e su questo l'asse italo-tedesco si farà sentire, protegga le frontiere. Finalmente, usi uomini e mezzi per proteggere le frontiere esterne. Quando questo sarà realtà, discuteremo tutto il resto". Ma al rientro in Italia, Salvini dovrà fare i conti con i grillini: con Luigi Di Maio e la ministra Trenta è scontro aperto.