Sondaggio Mentana, il Pd perde un punto in una settimana. Lega largamente primo partito
Si ri-vota tra un bel po'. Se il governo tiene, non prima di marzo 2019, quando ci saranno le europee. E per allora, il Pd potrebbe essersi ridotto al fantasma di quel la corazzata che proprio alle ultime elezioni per il Parlamento di Strasburgo aveva sbaragliato tutti col 41% delle preferenze. Oggi, il consueto sondaggio Swg presentato da Enrico Mentana nell'edizione delle 20 del tg di La7, vede il partito "retto" da Maurizio Martina al 17,8%, ovvero un punto sotto la stessa rivelazione Swg di sette giorni prima. A breve, i dem dovranno decidere se riconfermare Martina come "reggente" fino alla scadenza del mandato del dimissionario Matteo Renzi, oppure se decidere di andare a un congresso anticipato e darsi un segretario tutto nuovo subito dopo l'estate. L'impressione è che senza una decisa sterzata i numeri continueranno a franare come hanno fatto in tutti gli ultimi mesi. Ma in autunno, da quella parte dell'arena politica, ci potrebbero essere, chissà, ben altri colpi di scena. Dall'altra parte della "barricata", resta stabile la Lega, che cresce di un decimo di punto appena, al 29,8% delle preferenze, confermandosi in ogni caso primo partito del Paese. Anche perchè gli alleati di governo 5 Stelle calano dal 29,4 al 28,7%, lasciando sul terreno sette decimi di punto. Forza Italia pare stabile, dall'8,4 all'8,2%, ormai nettamente sotto il 10%, mentre Fratelli d'Italia ha un inusuale e consistente balzo in avanti dal 3,8 al 4,3%. Per approfondire leggi anche: Matteo Salvini, il sondaggio che lo manda nello spazio. M5S: slavina di governo