La Bundesbank minaccia l'Italia:"Per voi nessun aiuto dalla Bce"Merkel & C. ci bastonano ancora
Il presidente della banca centrale tedesca: "Senza riforme, non sperate negli aiuti, siete voi responsabili di ciò che accade". L'ennesima ingerenza a casa nostra
I tedeschi continua farci i conti in tasca e a giudicare la politica di casa nostra. Questa volta a parlare è il presidente della Bundesbank, la banca centrale tedesca. "Se l'Italia smetterà di proseguire sulla via delle riforme, dovrà trarne le conseguenze sul piano economico, senza sperare in aiuti della Bce". La severa messa in guardia arriva in un'intervista al settimanale 'Focus' da parte del presidente della Bundesbank, Jens Weidmann, secondo il quale "se in Italia protagonisti importanti della politica discutono di una marcia indietro sulle riforme o addirittura sull'uscita dell'Italia dall'euro e come conseguenza aumenta lo spread dei titoli italiani, allora ciò non può e non deve essere un motivo per interventi della banca centrale". Insomma questo è l'ennesima minaccia teutonica sul nostro Paese. Una guerra che si gioca sui mercati e soprattutto in Europa. Forse i tedeschi vogliono un Monti-bis o un governo tecnico. Gli italiani hanno votato e hanno scelto diversamente. Ma Weidmann insiste: "Ogni paese è responsabile delle sue azioni, per questo una completa garanzia o un finanziamento della banca centrale sono per questo motivo escluse in base ai trattati". Il presidente della Bundesbank lancia come ultimo ammonimento che "i cittadini ed il governo decidono sulla linea della politica nazionale e devono sopportarne le conseguenze". Ormai come dice il Cav: "Siamo una colonia tedesca". Grazie Prof.