La soffiata di Bisignani: "Lega e 5 Stelle lavorano al logo per un partito unico"
Alla Lega l'intesa con Forza Italia sta stretta. Lo si è visto anche a Roma, sul caso Bertolaso. Ma più in generale, al Carroccio 2.0 guidato da Matteo Salvini, una riedizione del centrodestra vecchio stile, quello targato Berlusconi-Bossi, sta stretta. Fratelli d'Italia, da parte sua, è troppo piccolo, con quel 4% dal quale a livello nazionale non pare essere in grado di schiodarsi. Come fare, allora, per schiodare Renzi e i suoi da Palazzo Chigi? Dove trovare sponda? Da tempo, si vocifera di una possibile intesa tra padani e grillini. Ne parlò, in un editoriale sul Tempo del giugno scorso, il faccendiere-scrittore Luigi Bisignani. E più ri recente Salvini in persona ha speso parole di elogio per le candidate 5 Stelle a Roma e Torino: Raggi e Appendino. Insomma, non si parla certo di fantascienza. Nelle scorse ore, poi, in un intervento al sito internet de "Il Tempo", Bisignani è tornato a battere il tasto, prefigurando un accordo Salvini-Grillo in vista delle prossime elezioni politiche e arricchendo la sua profezia di alcuni particolari succulenti e suggestivi. Primo fra tutti quello secondo cui una società di marketing di Milano si starebbe già esercitando in bozzetti per un logo che unisca i simboli dei due partiti. "Importanti esponenti discutono invece se non sia meglio federarli, anche se l'ordine degli stati maggiori è di negare sempre e comunque" scrive l'autore de "L'uomo che sussurrava ai potenti". Lega-5 Stelle sarebbe senza discussioni il primo partito italiano, con una percentuale di preferenze che oggi oscillerebbe tra il 40 e il 45%. "Lega 5 Stelle" potrebbe essere il nome, secondo lo stesso Bisignani.