Europee, ecco per chi votano i vip
Poche ore al voto. Il silenzio elettorale ha portato una calma apparente dopo "vaffa" e insulti che hanno scandito questa lunghissima campagna. Ma nel giorno in cui la politica resta con la bocca chiusa ci pensano i vip con i loro endorsement a chiarire la posizione del mondo dello spettacolo dentro la cabina elettorale. In queste settimane tra tweet e interviste, diversi esponenti del mondo del cinema, dello spettacolo e della musica hanno dichiarato le loro intenzioni di voto. Qui Pd - Per il Partito Democratico si mobilitano David Parenzo, il conduttore de La Zanzara ma anche un criptico Vittorio Sgarbi che ha affermato: "Quello al Pd è un voto utile - commenta il critico -, mentre un voto a Berlusconi è un voto buttato nel cesso. Poi c'è il voto a Grillo, un voto di protesta". Matteo Renzi potrà contare sul voto di Francesco Guccini: "Credo che alle Europee il mio voto andrà lì". Anche Alba Parietti metterà una croce sul simbolo del Pd: "Io voterò per quello che mi è meno simpatico in assoluto: voto per Matteo Renzi", ha detto ai microfoni di "Un Giorno da Pecora", il programma di Radio2 Rai. Renzi potrà poi contare poi sul voto del patron di Eataly Oscar Farinetti. Qui Forza Italia - Gli endorsement per il Pd non sono poi così tanti. Per quanto riguarda Forza Italia, al Cav non mancherà l'appoggio di Vittorio Feltri ("lo voterò anche questa volta"). Metteranno una "x" sul simbolo di Forza Italia anche Flavia Vento ("credo che Grillo sia solo un urlatore di promesse e di parole, votiamo Berlusconi, almeno lui ha messo passione per l'Italia", ha twittato la showgirl) e Mario Balotelli. A dichiarare l'intenzione di voto dell'attaccante rossonero è stato il delfino del Cav, Giovanni Toti. Voterà per gli azzurri anche il cabarettista Enrico Beruschi. Con lui anche Mssimo Boldi, Serena Grandi, Rocco Siffredi. Il porno-divo ha affermato: "Non andrò a votare, ma se dovessi farlo voterei Berlusconi". Qui Cinque Stelle - A far la parte da leone tra gli endorsement dei vip è il Movimento Cinque Stelle. Mina, Raffaella Carrà, Renzato Zero, Eros Ramazzotti, Enrico Brignano e Paolo Villaggio potrebbero mettere un segno sul simbolo pentastellato. Con loro, nella truppa grillina ci sono: Rosita Celentano ("Beppe è un amico di famiglia...), Corrado Guzzanti, Andrea Scanzi del Fatto Quotidiano e Marco Predolin celebre presentatore Mediaset degli anni '80. Immancabile anche il voto di Dario Fo, Giorgia, il rocker Pino Scotto, l'avvocato Carlo Taormina (ex politico con Forza Italia). Qui Tsipras - Poi ci sono i compagni della lista Tsipras. Voteranno la lista della sinistra radicale Carlo Freccero, Rita Borsellino, sorella del giudice Paolo, lo scrittore Andrea Camilleri, gli attori Leo Gullotta e Valerio Mastrandrea, il fondatore di Emergency Gino Strada, i costituzionalisti Stefano Rodotà e Gustavo Zagrebelsky , il disegnatore Sergio Staino, il musicista Nicola Piovani e, a differenza del fratello, Sabina Guzzanti. Qui Fdi - Infine c'è il voto di Rita Dalla Chiesa. La sua dovrebbe essere una preferenza quasi obbligata: sulla scheda non potrà che indicare il nome di Fabrizio Bracconeri, suo compagno d'avventura a Forum, e candidato alle europee per Fratelli d'Italia.