Doppio voto di genereLa proposta della Carfagna ora è legge
Alle prossime amministrative si potranno esprimere due preferenze. Una maschile e una femminile. "E' una svolta culturale storica"
Doppia preferenza di genere alle prossime elezioni amministrative. In pratica si potrà votare sia un uomo che una donna al consiglio comunale. Una legge, quella approvata oggi, che dà una scossa all'immobilismo culturale sulla rappresentanza femminile nelle amministrazioni locali. La proposta di legge era nata nell'aprile del 2011 dall'allora ministro alle pari opportunità Mara Carfagna. Oggi quella proposta è diventata una legge che può dare uno spazio in più alle donne in politica. "Non voglio sentire parlare di quote rosa. Qui si parla di rappresentanza. E' un diritto che viene dato sia al cittadino sia a chi si candida. Il diritto di rappresentare e votare tutti e due i generi", spiega la Carfagna. L'ex ministro ha visto concludersi con soddisfazione l'iter parlamentre di una legge a cui teneva molto. "E' un provvedimento, quello del doppio genere che già esisteva in Campania e la mia idea è stata quella di estenderlo a livello nazionale. La donna - continua - deve stare in politica. E' un suo diritto. E visti gli ultimi scandali penso sia doveroso pensare per gli elettori ad una rappresentanza femminile. Sono poche le donne elette che sono state coinvolte in qualunque indagine o scandalo. Forse noi sappiamo fare meglio degli uomini". Mara Carfagna sottolinea anche come questa legge sia una svolta sotto diversi aspetti: "E' un passaggio storico, sociale, politico e culturale importantissimo. Volevo che la propensione ad una rappresentanza femminile in politica fosse spontanea ma così non è stato. E allora spero che la legge possa aiutare a dare finalmente un'inversione di tendenza ad un certo tipo di mentalità". L'ex ministro guarda anche con fiducia verso il futuro e si auspica una soprpresa per il Quirinale. "Ci sono tante donne a destra e a sinistra che possono fare il presidente della Repubblica. Sarebbe una scelta importante per il parlamento. Sperò un giorno possa essere normale scegliere una Presidente donna". Infine Mara Carfagna parla anche della situazione attuale dentro il Pdl. "Io sostengo Angelino Alfano, e le primarie servono per scegliere chi è il candidato premier per il Pdl. Servono a questo. E se Alfano le vincerà sarà lui il candidato".