Matteo Salvini asfalta David Parenzo e Luca Telese: "Imparino da lui", la clamorosa incoronazione in diretta
Ha sfoderato tutte le armi a sua disposizione, David Parenzo, pur di mettere in difficoltà Matteo Salvini: quelle "convenzionali" (il populismo, i "beceri militanti leghisti", i neofascisti), quelle di nuova generazione (Roberto Saviano, George Soros), pure quelle sporche (i "bambolotti" dei bimbi migranti morti in mare). Ma a In Onda su La7 la coppia con Luca Telese non ha funzionato, perché il leader della Lega, vicepremier e ministro degli Interni ha ribattuto colpo su colpo, senza uno scatto di nervi ma senza nemmeno facili ironie (qualcuna sì, come quel "ma vi vergognate di dire che siete di sinistra?" che ha oggettivamente imbarazzato i due conduttori). Salvini, animale mediatico non solo sui social, ha stravinto la disfida. Basti pensare che anche un osservatore non certo tacciabile di simpatie leghiste come Salvatore Merlo del Foglio (quotidiano tra i più severi contro il governo gialloverde), su Twitter ha incoronato l'ospite. È stato bravo Matteo Salvini stasera a sottoporsi a un'intervista serrata, tesa, rara in televisione, con Luca Telese e David Parenzo. Non si può avere paura delle domande. Chissà che i cinquestelle non imparino qualcosa #inonda— Salvatore Merlo (@SalvatoreMerlo) 3 luglio 2018 Gli altri commenti degli utenti-telespettatori però non sono dello stesso tenore e molti accusano Parenzo e Telese di partigianeria e smaccato anti-salvinismo. Cambiano tempi e governi, cambiano nemici, ma gli strumenti di certi "commentatori politici" restano sempre gli stessi. Stasera, però, il verdetto è unanime: vince Salvini per ko tecnico, nonostante giocasse uino contro due e con qualche colpo sotto la cintola degli avversari.