Travaglio e Ingroiainseparabili anti-Cavinsieme pure in vacanza
Il giornalista manettaro e l'ex toga in un lussuoso hotel sul golfo dell'Asinara, in Sardegna
Ci sono coppie ben assortite, di quelle che vanno d'amore e d'accordo anche in vacanza, quando magari sei tentato a rompere con la solita monotonia e la routine quotidiana, e a concederti un po' di tregua, magari uno da una parte, l'altro dall'altra. Ma qui si sta parlando di una coppia molto affiatata, di quelle che non litigano mai, abituata a condividere gli stessi ritmi e gli stessi interessi. E così anche quest'anno, torna la premiata coppia Marco Travaglio-Antonio Ingroia. I nostri, hanno deciso di ritrovarsi sotto l'ombrellone e di trascorrere insieme il periodo di vacanze di Ferragosto, presso Le Dune Resort & SPA, in un quattro stelle Superior, nelle splendide acque del Golfo dell'Asinara, in Sardegna. Un complesso immerso in un parco di 280.000 mq, sulla costa di Badesi Marina, un paesaggio tutto dune e ripiani tra ginepri secolari e macchia mediterranea. Del resto la coppia Travaglio-Ingroia, rinnova una tradizione che dura ormai da anni: il loro legame non si è incrinato nemmeno dopo la scoperta del caso Giuseppe Ciuro, dal nome dell'intraprendente maresciallo della Dia che andava in vacanza assieme al magistrato palermitano titolare di delicatissime inchieste e al corrivo opinionista. Peccato sia stato condannato a 4 anni e 8 mesi, perché era la talpa che vendeva i segreti della Direzione Distrettuale Antimafia a personaggi poco raccomandabili. Comunque, anche quest'anno, due giorni dopo l'arrivo di Marco Travaglio con moglie e figli al seguito, ecco arrivare in modo molto discreto, l'ex pm di Palermo in compagnia della moglie: appuntamento alla Marina di Badesi, un bel posto non c'è che dire, spiagge dorate e la vista che si perde nelle acque azzurre e trasparenti, il mare sardo che abbraccia quello corso. Giornalista ed ex pm, scelgono la più esclusiva delle residenze a disposizione degli ospiti: «La Duna Bianca», lontano dalle altre strutture del resort, un luogo appartato definito dalla brochure, «una personale terrazza sul mare», giusto a pochi metri dalla spiaggia privata per meglio assaporare il fascino degli splendidi tramonti, vivendo «i profumi e la brezza del mare». I nostri hanno scelto bene visto che le 16 camere del complesso «La Duna Bianca», hanno tutte arredi di prestigio, ampie verande e bagni molto spaziosi e raffinati. In spiaggia, la loro zona è riservata lontana da occhi indiscreti: a questo provvede il direttore del complesso, Calogero Spinella, che ha messo a disposizione dei due illustri ospiti, lettini e ombrelloni giusto a ridosso della battigia. Travaglio e Ingroia sono sempre assieme: insieme discutono per ore sotto l'ombrellone di politica e giustizia, insieme pranzano e cenano al ristorante Leccio (cucina mediterranea) e poi alla Spiaggia, dove consumano ricchi buffet con antipasti, primi piatti e fritti di mare a volontà. Antonio Ingrioia, è impeccabile nella sua mise: Lacoste chiara, pantaloncini blu o verdi, sempre in compagnia del suo I-Pad e di una pila di giornali che legge avidamente uno a uno; spesso si attarda in lunghe conversazioni telefoniche che sembrano non avere mai fine, tanto che Marco Travaglio è costretto a lunghe attese solitarie al tavolo riservato. I corsivi del Fatto Quotidiano, Travaglio li scrive invece di pomeriggio, sotto l'ombrellone, sulla spiaggia dopo ore e ore di animata conversazione con l'ex pm. Spesso i due passeggiano lungo la spiaggia che non è grande come mostra il depliant, ma che in compenso offre la possibilità di bagnarsi in acque fresche e spesso mosse. Peccato soltanto che le vacanze dei due inseparabili amici sia durata così poco: dopo cinque giorni, l'ex pm antimafia è volato a Palermo. Nelle vesti di commissario di «Sicilia e-Servizi», ha un dossier scabroso su cui lavorare, denominato «Venture», che riguarda l'utilizzo anomalo dei fondi comunitari. Leonardo Piccini