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Berlusconi si sfoga con Bersani e Letta: "Francesca mi ha segregato e mi costringe a vivere con la madre"

Francesca Pascale e Silvio Berlusconi

Nicoletta Orlandi Posti
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Si è parlato del nuovo capo dello Stato, si è discusso del futuro del Paese, si è tentato un accordo per uscire dalla crisi. Gli argomenti al centro dell'incontro tra Bersani e Berlusconi di martedì 9 aprile sono stati questi. Ma non solo. Il retroscena del vertice Pd-Pdl raccontato dalla Stampa rivela anche altro. Pare che il Cavaliere sia sbottato in una confessione che ha lasciato di stucco i suoi interlocutori. "Non ne posso più", avrebbe detto a Pierluigi Bersani ed Enrico Letta. I due democratici, spiazzati dal Cavaliere avranno subito pensato a screzi nel partito, a qualche difficoltà economica dell'imprenditore, a qualche malanno. No. Silvio Berlusconi si è esibito nello show del fidanzato dalle mani legate chiuso in una gabbia dorata da Francesca Pascale, gelosissima che lo tiene a casa e lo controlla a vista. "Si è portata dietro pure la mamma", avrebbe detto Silvio a Pier Luigi ed Enrico. "Vi rendete conto?" ha continuato. "Ho la suocera sempre tra i piedi, mi hanno cambiato la vita, non ne posso più di questa vita da educanda..., aiutatemi". Bersani e Letta gli avranno dato una pacca sulla spalla, forse l'avranno abbracciato comprendendo il disagio di un uomo abituato alla bella vita, alla bella gente ora costretto a mangiare manicaretti cucinati da una signora partenopea che ciabatta da mattina a sera per casa e a compiacere una fidanzata ingombrante.

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