Pd, i parlamentari non pagano le quote
Nel Lazio solo 11 dei quarantasei onorevoli in regola coi pagamenti al partito
Non c'è solo il caso di Corradino Mineo, che qualche giorno fa ha paragonato la quota annuale di 25mila euro da versare al Pd "un pizzo" che lui si rifiuta di corrispondere. Tra i democratici sono in tanti a non versare quanto dovuto nelle disastrate casse del partito. Il Fatto quotidiano riporta lo sfogo di Antonio Olivieri, tesoriere del Pd Lazio. Regione nella quale il Pd ha espresso 46 tra deputati e senatori. Ebbene, di questi, solo 11 risultano "in regola" nel versamento delle quote alla tesoreria regionale: come Cuperlo, Zanda, Orfini, Gasbarra, Scalia. Tra chi invece non paga, ci sono molti renziani, come Roberto Giachetti ma anche il popolare Beppe Fioroni. Poi c'è il "caso Madia": il ministro della Pubblica amministrazione ha versato solo 9mila dei 25mila euro dovuti al Pd Lazio. E per gli altri ha chiesto addirittura la rateizzazione. Eh sì, dura la vita della casta.